L’esigente maestra aspetta con ansia un alunno timido e sottomesso da molestare e umiliare senza pietà, chiama i numeri erotici mistress per obbedire ai suoi comandi e godere con l’unica vera padrona.
Mistress crudeli pronte a seviziarti per il loro piacere aspettano la tua chiamata sui numeri erotici mistress, fatti umiliare fino all’orgasmo dalle professioniste del sesso estremo.
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Caro diario,
Ormai da settimane ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare miss Giada, un’elegante dominatrice che ama interpretare il ruolo di “maestrina piccante molto esigente”. Ho sempre amato le donne autoritarie e lei incarna proprio il prototipo di donna che ho sempre sognato. Mi obbliga a fare cose che mi umiliano e mi punisce continuamente perché sono a suo dire irrispettoso e ribelle. Solitamente, la nostra telefonata inizia con un’interrogazione di cultura generale, odia gli ignoranti dice ed io essendo un suo alunno devo sempre essere molto preparato. Se per caso si accorge che non ho studiato, a dovere, finisco immediatamente dietro la lavagna e facendomi calare i pantaloni con la sua bacchetta mi frusta lasciando sulla mia carne i segni del suo disprezzo. Ha una voce calda e sensuale un corpo favoloso, il suo culo mi fa letteralmente impazzire, e quando si china mettendolo bene in mostra non posso fare a meno di guardarla e toccarmi senza il minimo pudore. Lei ovviamente non accetta questi atteggiamenti cosi volgari, e urlandomi addosso mi schiaffeggia e mi fa sdraiare a terra. Poi sfilando le sue mutandine di pizzo, mi sbatte il suo bel culetto in faccia fino a soffocarmi punendomi per essere stato “cattivo”. È la punizione che preferisco, a essere onesto, ma se solo vede che mi eccito ed ho un’erezione mi graffia con le sue unghie lunghissime e lacera la mia carne bianca dicendomi di non venire finché lei non mi concede il permesso. Spesso e volentieri viene sulla mia faccia più e più volte facendomi bere la sua pioggia calda e dorata. Sono costretto a farle da sedia per diverso tempo e diventare parte del suo arredamento. Dietro i suoi occhiali sexy, il suo sguardo è glaciale e terribilmente eccitante. Ormai non posso più fare a meno di lei, è la mia insegnante preferita, la mia Miss, la mia padrona senza pietà.
Sandro, l’alunno sottomesso
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